Parti Correlate e Soggetti Collegati

Regolamento per la gestione delle operazioni con soggetti in conflitto di interesse.

Il Consiglio di Amministrazione di Banca Sistema S.p.A. (la "Banca") ha approvato, con i preventivi pareri favorevoli del Collegio Sindacale e del Comitato composto esclusivamente da Amministratori Indipendenti, il "Regolamento per la gestione delle operazioni con soggetti in conflitto di interesse" (il "Regolamento").

Il Regolamento ha lo scopo di definire, nell’ambito dell’operatività della Banca e, più in generale, delle società controllate, i principi e le regole da osservare per il presidio del rischio derivante da situazioni di possibile conflitto di interesse determinate dalla vicinanza di taluni soggetti ai centri decisionali della Banca e delle società controllate.

Il Regolamento − redatto come compendio organico con l'obiettivo di trattare in modo unitario gli aspetti di governance e gli ambiti di applicazione, nonché i profili procedurali ed organizzativi − contiene le disposizioni da osservare nella gestione:

  • delle operazioni con parti correlate ai sensi del “Regolamento operazioni con parti correlate" adottato dalla CONSOB con Delibera del 12 marzo 2010, n. 17221, come successivamente integrato e modificato;
  • delle operazioni con soggetti collegati ai sensi della disciplina sulle "Attività di rischio e conflitti di interesse nei confronti di soggetti collegati" di cui alla Parte Terza, Capitolo 11 della Circolare della Banca d'Italia del 17 dicembre 2013, n. 285 "Disposizioni di vigilanza per le banche" e successivi aggiornamenti;
  • delle obbligazioni degli esponenti bancari ai sensi dell'art. 136 del Decreto Legislativo del 1° settembre 1993 n. 385 "Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia".

Il presente documento si propone dunque di dare attuazione alle suddette discipline introducendo, con valenza per la Banca e per tutte le società controllate, regole sull’operatività con soggetti in conflitto di interesse che regolamentano le modalità istruttorie, le competenze deliberative, di rendicontazione ed informativa.

Il presente documento si propone dunque di dare attuazione alle suddette discipline introducendo, con valenza per la Banca e per tutte le società controllate, regole sull'operatività con soggetti in conflitto di interesse che regolamentano le modalità istruttorie, le competenze deliberative, di rendicontazione ed informativa. Il Consiglio di Amministrazione procede, con cadenza almeno triennale e previo analitico e motivato parere favorevole sia del Comitato di Controllo Interno e Gestione Rischi, sia del Collegio Sindacale, a una revisione del Regolamento, tenendo conto, tra l'altro, delle modifiche eventualmente intervenute negli assetti proprietari, nonché dell'efficacia dimostrata dal Regolamento nella sua applicazione.